Missione N°1 Wreck Runner

Ci vuole un esercito per combattere un esercito ma è un uomo che conquista una nazione. Cosa c'entra? Non lo so Punk. Sono ubriaco cazzo!

Polvere alla polvere. Dopo tutto si riduce tutto sempre a questo. Come con la polvere generata dal raffreddamento del pianeta terra, così alla polvere è tornata con la guerra atomica e così in polvere il teschio dell'uomo si riduce e purtroppo anche la pila.
<e gli affari con l'arenodromo, in polvere>
Sbuffa contrariato, lanciando via malamente la polvere come se non gliene fregasse più un cazzo dei corpi che ha davanti. Un militare che ha già sperimentato la morte non è proprio la persona più dolce del mondo. Si alza, pulendosi le mani sui pantaloni. Uno sguardo viene rivolto all'uscita, come ad assicurarsi che nessuno stia entrando nel magazzino ma allo stesso tempo che non si stia perdendo nulla di nulla in quel preciso istante. Toglie lo sguardo dalla porta dopo qualche istante, rialzando il Pip osservando dapprima il contatore Geiger nell'angolo a sinistra.
<questo posto non ha visto uomini per secoli. Peggio di una donna del Kansas di mezza età>
È un borbottio fra se e se il suo, fatto nell'intimità del dolce suono di chi sa che Angela si è levata dalle palle per adempiere al suo compito di sciacallaggio. La mano destra tocca un pulsante, l'interfaccia del Pip ruota e sfarfalla leggermente prima di connettersi su una strana lista di sintonizzazioni e le relative frequenza. La rotellina sul polso viene ruotata e sul Pip appare la lettera "L".
<l. Rapporto sulla situazione e sulle tempistiche della manovra di recupero. Inizio a trovare Angela attraente e sai che questa è solo opera delle radiazioni>
Altra battuttaccia di stampo maschilista. Il fatto che non canticchi è dovuto più o meno all'esercito di mutanti là fuori. Un'occhiata di sicurezza viene mandata alla donna, assicurandosi di non avere il blaster puntato per della semplice goliardia ma assicurato di ciò si da a ciò che ama più fare, l'inventario nelle tasche di qualcuno che ormai è morto da secoli. Dopo qualche passo riaccende il visore notturno. Un rumore di metallo vecchio ed incrostato che si sposta lo distrae poiché ad esso viene seguito il richiamo di A.
<dammi un attimo, nel frattempo concentrati sulle altre cose di valore>
Una risposta secca dando per scontato che lei abbia scovato la portata principale, prima di riprendere senza troppi complimenti la rapida occhiata negli delle stanze trovando per qualche motivo interessante la riduzione di radiazioni all'interno della stanza, sia mai trovino qualche medicina contro le radiazioni ancora integra dopo tutto questo tempo. Quelle si vendono a peso d'oro. Nota le teche di vestro disfatte prima di notarne una integra qualche metro più in là contenente proprio un tuta Hazmat. Alza gli occhi osservando la teca.
<e tu, quanto vali?>
Se lo chiede. Osservandola. La verità che si prende qualche secondo per osservarla qualche attimo in più cercando di attribuirgli un vero valore.
<tu resta qui>
Un monito quasi ringhiato verso la tuta. Si muove, raggiungendo Angela nella stanza. Certo non è che si aspetti molto ma appena entra i suoi occhi si illuminano per qualche secondo come riflesso dello schermo che ha davanti. Rimane in silenzio affiancandosi ad Angela. Gli fa segno di fermarsi. Si volta, osservandosi attorno con rinnovato interesse sperando che non ci sia nulla in quella stanza prima di rivoltarsi.
<generatore di riserva. Speriamo niente allarme>
Ecco come si spiega il computer
<informazioni comode. Forse.>
Ne osserva qualcuna.
<preleva l'hard disk. Estrarremo le informazioni e le rivenderemo>
Insomma, se l'ha fatto funzionare saprà pure come prelevare abbastanza informazioni ed immagazzinarli nella memoria del PIp che per definizione, è quasi fatto anche per quello. Non sono Netrunner, non comprendono il valore di quei miseri bit, ma lui una cosa la comprende e si chiama: protettorato. Quegli stronzi sono molto gelosi delle loro informazioni. Viene però fermato da Angela che di tutta risposta gli dice della presenza di un video. Si volta.
<abbassa il volume e riproducilo>
Solo questo è ciò che vuole vedere. L'uomo inizia a parlare di un progetto, a dire cose su cose ma alla fine di tutto dopo la data e tutto l'uomo sembra essere vittima di un'esplosione la quale accompagna immancabilmente il friggersi della scheda madre del pc e della sua scheda video.
<2320. 230 anni. Speriamo siano tanti bitcoin>
Si abbassa cercando i collegamenti. Eccitato alla sola idea di quanto alcool possa comprarsi con il guadagno che ha in mente.
<hard disk. il resto è superfluo Dico a Logan di iniziare a muoversi, io ho altre cose interessanti di cui prendermi cura>
Ammette.
<l. Inizia a muoverti, siamo stati fuori fin troppo>
Tornando a prelevare la tuta Hazmat. Quel tipo di cianfrusaglie che ti fanno arrotondare.