Missione Mercenari N°4

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  1. pearloflight
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    incuorata dal fatto di poter contare sull'aiuto di Lucas, nonostante le sue battutine arroganti messe giù per farle una sceneggiatina che, si appuntò mentalmente, avrebbe usato come scusa per sfotterlo quando si sarebbero visti, una nuova sicurezza sembrò farsi strada nel suo sguardo nocciola. Nemmeno la palese diffidenza di Ruby sembrò scoraggiarla, e quel velo di preoccupazione nell'espressione della ragazza le sembrò un buon motivo per non gettare subito la spugna con lei.
    "Gli androidi non impazziscono e basta. Creare un piano, studiarlo e metterlo in atto per la disperazione ti sembra un gesto di follia? A me sembra un gesto lucido, ragazza, e non solo gli umani provano quel tipo di disperazione che li spinge a compiere gesti simili. Non prendermi per il culo, Mike non ha agito da solo."
    Il tono sicuro con cui lo disse sembrò non ammettere repliche, o meglio, sembrò non voler ammettere giri di parole o teatrini di vario tipo.
    Era abituata a lottare con la gente per abbattere le loro difese e tirar fuori dalla loro bocca la verità, quindi è quasi impossibile sia farla demordere, che nasconderle le cose. Sarebbe bastata solo la sua ostinazione a portarla a risolvere qualsiasi caso, testarda a livelli quasi masochisti talvolta.

    Quando il suo ONI le segnalò la chiamata in arrivo lei lanciò una rapida occhiata a Ruby e poi si allontanò di qualche passo, quello che bastava per poterle evitare di ascoltare la conversazione, e si premurò anche di rispondere e parlare a voce bassa, aumentando il volume di entrata del microfono, in modo da far sentire invece a Lucas ogni sua parola senza difficoltà.
    "Ah ah, sei molto simpatico. Magari una sera di queste veniamo a vederci uno spogliarello assieme" rispose con la voce carica di ironia, scuotendo appena il capo anche se l'altro non poteva vederla.
    Si fece più seria quando il neturunner iniziò ad annunciarle i risultati della sua ricerca, e sembrò corrucciarsi di fronte a quella situazione.
    "Cazzo."
    Mike doveva essersi studiato il piano molto bene: il fatto che fossero state comprate due borse uguali la portò a immaginare che l'intenzione fosse chiaramente quella di depistare Daddy e i suoi uomini. Il problema era capire se l'acquirente e la mente dietro a quel piano fosse Mike, disposto addirittura a suicidarsi pur di aiutare qualcun altro, ovvero qualcuno che aveva ancora il secondo borsone con i soldi, o se fosse la persona misteriosa ad aver usato Mike per sacrificarlo in modo da avere i soldi.
    "D'accordo, Lucas. Immagino di doverti più di un favore a questo punto, ma... Potresti cercarmi chi era questa Morales? Ho bisogno di sapere se è collegata a questo postaccio e a chi ci lavora, come è morta, cose del genere.
    E ho bisogno che mi cerchi qualche informazione veloce su questi personaggi che lavorano qua dentro: qualsiasi informazione che possa collegarli a Morales, oppure all'acquisto delle borse."

    Tirò fuori dalla tasca della giacca il foglio su cui Daddy le ha scritto i nomi dei dipendenti che avrebbe dovuto interrogare e lo scannerizzò rapidamente, inviando l'immagine digitale direttamente a Lucas.
    Le scocciava doversi appoggiare così tanto al netrunner, ma voleva arrivare a dei risultati concreti quanto prima, per mostrare a quell'arrogante figlio di puttana di Daddy che lei sapeva fare bene il suo lavoro, e per capire se dietro a quella storia ci fosse un androide sensibile o un umano arrivista e spietato... Quasi avrebbe sperato nella prima opzione, ma era disillusa a riguardo.

    "Grazie. Ci aggiorniamo. chiuse la chiamata prima che l'altro potesse lamentarsi o fare battutine, e si tornò con passo deciso verso la spogliarellista asiatica.
    "Tornando a noi... Sarò sincera con te, Ruby. Se voglio, in pochi minuti posso sapere qual'è il tuo vero nome, quando sei nata, dove vivi e con chi ti sei sentita in questi giorni." Mentre parlava, cercò nello sguardo della ragazza il velo di preoccupazione che aveva notato prima, un qualsiasi cenno che le facesse capire se valeva la pena restare a perdere tempo interrogando lei, o se fosse stato meglio passare al prossimo.
    "Non è nel mio interesse farlo, e vorrei evitarlo, ma lo farò, nel caso mi trovassi costretta. Parla, e non verrai coinvolta in alcun modo. E su questo puoi starne certa, sono sincera. Hai notato comportamenti strani, o qualcuno mostrarsi particolarmente vicino a Mike?"


    Max Meyer

    umana, mercenaria

    [x] scheda - [x] memo - starring: natalie portman
    code role © Akicch; - NON COPIARE - WANT YOUR OWN? GET IT
     
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17 replies since 19/10/2018, 14:09   670 views
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